Telecamera wi-fi senza DVR
VIDEOSORVEGLIANZA
Ormai avrai capito che un impianto di videosorveglianza si basa sull'utilizzo di dispositivi ben precisi, tra cui le ovvie telecamere, un DVR (NVR, XVR) un disco su cui salvare le registrazioni, e altri accessori.
Ma cosa succede se decidessi di impiegare una o più telecamere wi-fi? Quale sarebbe la procedura da seguire?
Devo comunque utilizzare un DVR?
In questo articolo ci soffermeremo sulla condizione in cui si debba sorvegliare un ambiente interno, come la casa o l'ufficio, dove installare un impianto di videosorveglianza professionale risulterebbe eccessivo, ma vorremmo comunque monitorare l'ambiente con una telecamera di sicurezza, magari per tenere sotto controllo il bambino che dorme.
Se hai intenzione di installare una sola telecamera senza rinunciare alla possibilità di registrare le riprese e anche a qualche altro interessante optional, lo puoi fare senza problemi, selezionando un prodotto adeguato che soddisfi le tue esigenze.

Telecamere WI-FI stand alone senza dvr
Le funzioni di un DVR - Drive Video Recorder
Il videoregistratore ha lo scopo di gestire le telecamere tramite un'interfaccia e tutta una serie di applicazioni. E soprattutto ha la funzione di registrare in locale le riprese delle telecamere a esso collegate.
Per visionare le riprese in real time, non è richiesto un DVR.
Una telecamera wi-fi non è che una telecamera di rete (Ip) che sfrutta il segnale wi-fi anziché un cavo di rete per il collegamento.
Parlando di telecamere wi-fi e del relativo collegamento alla rete per poter essere visualizzate in remoto, occorre fare una distinzione tra telecamere professionali e quelle definite hobbistiche, acquistabili su EBay, Amazon e altri store.
Questa demarcazione sottolinea la differente modalità di installazione della telecamera.
Ma in questa guida vedremo la prassi da seguire per installare entrambe le tipologie di telecamere.
Una telecamera wi-fi, come anche le telecamere filari, non hanno per forza bisogno di essere collegate a un videoregistratore, DVR o NVR che sia, per poter funzionare; ma senza il DVR potrai solo visualizzare le riprese in diretta, senza avere la possibilità di registrare, né di gestire molte altre funzioni. A meno di non affidarsi a un server cloud.
É sufficiente utilizzare uno switch di rete, oppure se hai una sola telecamera puoi anche collegarla direttamente al router.
In questo modo potrai comunque visualizzare le riprese in diretta tramite un browser, o un'App dedicata. Ma che senso avrebbe?

Telecamere wi-fi professionali
Queste telecamere, a differenza dei modelli hobbistici, oltre a presentare una struttura più robusta in alluminio, sono contraddistinte da una strumentazione interna di qualità e componenti qualificati, che ci consentono di realizzare impianti di sorveglianza stabili e affidabili nel tempo.
Nonostante la varietà di modelli esistenti, la procedura è pressoché identica.
Solitamente tutte le telecamere wi-fi di un certo livello, essendo a tutti gli effetti dei dispositivi IP, sono dotate anche di una connessione di rete, oltre a quella dedicata all'alimentazione.
Tramite questo cavo si collega la telecamera a un router o a uno switch in modo da collegarla in rete, e accedendo a internet é possibile configurare il dispositivo.
Per eseguire questa operazione dovrai utilizzare Internet Explorer, il quale è il browser di riferimento per l'accesso alla pagina di configurazione delle telecamere.
Infatti per installare la tua telecamera wi-fi, dopo averla alimentata, dovrai prima collegarla via cavo al router, e tramite la sua pagina amministrativa, configurerai i parametri in modo da adattarli alla tua rete. Dovrai in sostanza attribuire alla telecamera un indirizzo IP coerente con gli indirizzi della tua infrastruttura.
Se per esempio la tua rete è configurata sotto lo schema 192.168.1.X, anche la telecamera dovrà corrispondere a un indirizzo 192.168.1.X, e non per esempio a 192.168.3.X.
Solitamente, soprattutto presso installazioni domestiche, si tende a mantenere attivo il protocollo DHCP del router, il quale provvede ad assegnare automaticamente gli indirizzi IP dinamici a tutti i dispositivi collegati alla rete.
Ma quando si installa un sistema di videosorveglianza professionale, è consigliabile disattivare tale funzione sul router e assegnare indirizzi IP statici, in modo che a ogni dispositivo corrisponda sempre allo stesso indirizzo.
Comunque ai fini di installare una telecamera wi-fi senza il DVR, vanno bene entrambi gli scenari.
Come configurare una telecamera WI-FI

Queste telecamere funzionano come i modelli standard; si collegano tramite wi-fi a un router o a un ripetitore wireless e tramite il protocollo internet (IP), sono raggiungibili da qualunque dispositivo di rete tramite l'apposita App scaricabile dal Play Store di Google.
La pagina amministrativa della telecamera può corrispondere a un indirizzo ip preconfigurato e quindi accessibile dal browser, esattamente come avviene per qualsiasi router, oppure puoi configurare la telecamera attraverso un apposito software del produttore, che in genere è incluso nella confezione del dispositivo.
Dovrai assegnare due indirizzi di rete: uno corrisponderà al collegamento filare, mentre l'altro sarà destinato al collegamento wireless (wi-fi).
Per esempio se l'indirizzo via cavo risulta 192.168.1.5, potresti impostare l'indirizzo wi-fi su 192.168.1.6.
Una volta terminata la procedura di configurazione, ora che la tua telecamera wi-fi risulta online, puoi scollegare il cavo di rete e verificare se la telecamera è raggiungibile in Wi-fi tramite il browser;
Apri internet e digita nella barra di navigazione, l'indirizzo IP corrispondente alla telecamera; nel nostro esempio 192.168.1.6:
Dovresti poter visionare la ripresa video della telecamera. Senza un DVR o un servizio di cloud che si occupi di archiviare i filmati, non potrai salvare le riprese delle telecamere.
Ma dopo questa premessa torniamo a noi, e riportiamoci al titolo di questa guida, ovvero installare una telecamera wi-fi senza un DVR.
Esistono telecamere professionali indipendenti, cioè strutturate in modo da riprendere e registrare i filmati su una memoria interna:
Sono dei piccoli gioielli tecnologici, che seppur adibiti a un utilizzo NON professionale, consentono di gestire ogni aspetto inerente alla sicurezza.
La maggior parte di questi dispositivi per esempio dispongono di funzioni molto interessanti che li rendono completamente indipendenti.
Sono in grado di riprendere un'area anche al buio, grazie ai led infrarossi di cui ormai tutti gli obiettivi sono dotati, e di registrare i filmati su una memoria interna estraibile, solitamente rappresentata da una schedina micro SD.
Alcune di queste telecamere sono dotate di un obiettivo girevole e orientabile a 360 gradi.
Dispongono inoltre della funzione Motion detection grazie alla quale è possibile impostare la telecamera in modo che attivi la registrazione solo dopo aver rilevato un movimento all'interno del campo di ripresa. Questo comodo espediente consente di risparmiare lo spazio della memoria evitando di registrare riprese inutili.
Un'altra interessante funzione è rappresentata dalla possibilità di inviare avvisi di allarme tramite SMS ed e-mail in caso di effrazione, quando la telecamera riprende un movimento sospetto che non dovrebbe verificarsi.
Se il tuo scopo è quello di monitorare un ambiente di casa, la porta di ingresso o l'accesso al garage, allora una telecamera stand alone di questo tipo fa proprio al caso tuo. Il costo di questi dispositivi varia da modello a modello, ma rimane sempre piuttosto contenuto e adatto a tutte le tasche.
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