Partizione del disco significa suddividere lo stesso in più parti, ognuna contrassegnata da una lettera di identificazione. Il disco è uno solo ma Esplora risorse rilieverà delle unità distinte.

Se per esempio sul computer disponiamo di un solo hard disk con capienza di 1TB potremmo creare due partizioni da 500GB ciascuna (in realtà la reale capienza disponibile è sempre inferiore poiché il sistema operativo ne riserva una parte per la propria gestione operativa).

Se disponessimo di un solo disco non partizionato, l'intera capienza sarebbe attribuita all'unità C, ovvero il disco di sistema.

Prima o poi può capitare un malfunzionamento che comprometta la stabilità del sistema operativo, impedendogli perfino di avviarsi.

Un tale scenario interessa anche tutti i file e le cartelle contenuti sul disco, e prima di eseguire un'eventuale formattazione sarà necessario esportare tutti i dati importanti su un disco esterno.

L'unità maggiormente a rischio è sempre la C; per questo motivo raccomando sempre di archiviare tutti i dati su una partizione differente, e mantenere su C solo il sistema operativo, i driver e i programmi installati.

In tal modo se dovesse verificarsi un problema che danneggiasse i file di Windows, e questo non riuscisse ad avviarsi, potremo eseguire una nuova installazione senza preoccuparci dei nostri file personali, archiviati presso un'altra partizione.

Ora possiamo procedere alla creazione delle nostre partizioni, suddividendo lo spazio complessivo a nostra discrezione.

Il dimensionamento va adattato in base alla capienza del disco installato; consiglio di configurare la partizione primaria, ovvero C, attribuendogli non più di 250 Gb, spazio ampiamente sufficiente anche per computer adibiti a un uso professionale, dotati di applicazioni e programmi di un certo peso. In ogni caso potrai sempre decidere di ampliarla in un secondo momento, a pc installato.

A fronte di ciò, avendo a disposizione un disco di 1TB (1000 GB) potremmo suddividerlo in tre partizioni, una primaria da 200 GB e altre due da 400GB teorici ciascuna.

Per creare una partizione logica all'interno dello spazio disponibile, premi il tasto "Nuovo" e imposta la capienza della partizione primaria:

Vediamo ora il caso non cui a dover essere partizionato sia un disco di sistema già installato e operativo.

Ovviamente a condizione che il disco disponga dello spazio libero necessario.

Supponiamo di aver configurato un unico disco da 1TB come unità C, di cui abbiamo occupato solo 300 GB.

La nostra intenzione sarà quella di creare una seconda partizione di circa 500 GB, mantenendo l'unità C con una capienza teorica di altrettanti 500 GB.

In pratica suddivideremo il disco in due partizioni uguali.

Eseguiamo ora una prova pratica andando a creare una nuova partizione all'interno di uno spazio già attivo, dopo averlo ridotto, partendo da una condizione come quella sopra descritta.

In gestione disco troviamo tutti i dati relativi a dischi e partizioni, dove possiamo attribuire le lettere di identificazione alle varie unità collegate e anche, come nel nostro caso, ridurre una partizione per poterne inserire una seconda.

Dobbiamo indicare la quantità di spazio che intendiamo ridurre esprimendosi in MB; per esempio se vogliamo ridurre la partizione di 500 GB, dobbiamo indicare 500000:

Una volta indicata la quantità di MB da "sottrarre" allo spazio già esistente, confermiamo premendo il tasto "Riduci" e attendiamo che il sistema adegui le nuove disposizioni.

Alla fine del processo ci troveremo la nostra precedente partizione ridotta a 500 MB teorici (sono sempre un po' meno in realtà) e uno spazio di 500 MB non allocato, ovvero disponibile ma non ancora utilizzabile, in quanto non riconosciuto dal sistema.

L'operazione  cosa che andremo a svolgere adesso è rendere questo spazio "vuoto" accessibile al sistema, convertendolo in una nuova partizione.

Selezioniamo l'area non allocata con il consueto tasto destro del mouse e selezioniamo la voce "Nuovo volume semplice":

Lasciando invariati i settaggi, automaticamente il sistema attribuirà alla nuova partizione tutto lo spazio libero disponibile:

Proseguendo si aprirà la seguente finestra dove possiamo assegnare alla nuova unità la lettera che preferiamo tra quelle proposte dal sistema:

Selezioniamo per esempio la lettera L da attribuire alla nostra partizione secondario del disco principale; clicchiamo su "Avanti" per procedere al passo successivo in cui il sistema richiederà la formattazione della nuova locazione:

Proseguendo ancora, ecco che la locazione precedentemente contrassegnata come "Non allocata" è stata ora rimpiazzata con una partizione regolarmente formattata dal sistema operativo, che secondo le nostre indicazioni, è contrassegnata con la lettera L:

Assegnata la lettere di identificazione alla nuova partizione, vedremo che questa apparirà ora in Esplora risorse di Windows e sarà disponibile come unità di memoria.

Nel caso contrario in cui volessi eliminare una partizione, dovrai selezionarla con il tasto destro del mouse e cliccare la voce "Elimina volume"; dopodiché potrai estendere la partizione adiacente sfruttando lo spazio precedentemente occupato dalla partizione eliminata; sempre con il tasto destro del mouse clicca su "Estendi volume":