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Come velocizzare l'avvio del pc

COMPUTER
Sei stanco di dover attendere interminabili secondi o addirittura minuti durante l'accensione del computer? vorresti velocizzare l'avvio del sistema operativo e renderlo più immediato?
In questo articolo ti spiego cosa occorre fare per velocizzare al massimo l'avvio del computer, ma sappi che le magie non esistono e spesso per velocizzare l'avvio del pc è necessario investire nei componenti hardware.

 
Come velocizzare l'avvio del pc
Sicuramente farebbe piacere a tutti poter disporre di un computer velocissimo, che si avvii in pochi secondi. L'avvio rapido è una prerogativa dei computer potenti, assemblati con componenti di ultima generazione.

Come velocizzare l'avvio del computer

scegliendo i migliori componenti hardware
Se vuoi velocizzare il tuo pc e hai la possibilità di intervenire a livello hardware, devi sostituire i componenti essenziali; in primis un potente processore, che andrà montato su una scheda madre di ultima generazione con connettore SSD M.2 NVMe PciExpress 4x.
Inoltre dovrai installare dagli 8 ai 16 GB di memoria RAM 3200 MHz o superiore.
Infine installa il sistema operativo su un disco SSD M.2 NVMe con tecnologia PCI-Express 32 GB.
 
I dischi SSD M.2 NVMe + PCI-Express sono molto più prestanti dei classici dischi Sata e se abbinati ad una CPU adeguata, assicurano un avvio del computer ultra rapido, nell'ordine di pochi secondi.
Una buona soluzione è abbinare un processore AMD Ryzen 5 o superiore ad una scheda Asus B450M-A che supporti la connessione SSD M.2 NVMe PCIe 4x.
Infine naturalmente devi installare un disco SSD M.2 NVMe Pcie come il Samsung 970 Evo oppure il 980 Pro.
Le memorie Ram DDR 4 dai 3200 MHz in su vanno bene.




L'importanza del disco di sistema
A livello hardware le possibili modifiche attuabili sono diverse, ma un ruolo fondamentale lo riveste l'hard disk su cui viene installato il sistema operativo.
Un disco nuovo di ultima generazione e dotato di un'interfaccia rapida consente prestazioni che incidono notevolmente sul processo di avvio del sistema.
Negli ultimi anni si è registrata l'immissione sul mercato di nuovi dischi basati sempre su tecnologia Sata ma dotati di memorie flash, i cosiddetti drive allo stato solido (SSD).
Tali dischi, fondati su questo nuovo principio di funzionamento promettevano velocità operative molto maggiori rispetto ai classici dischi meccanici con testina magnetica (HDD).
Effettivamente, almeno teoricamente, il ragionamento risulta fondato.
 
Ma occorre considerare che anche gli SSD sono caratterizzati da un'interfaccia di connessione Sata (Serial Ata) la quale non può superare il limite pratico di circa 600 Mb/S.
Ne consegue pertanto che anche avvalendosi di un disco SSD su cui installare il sistema operativo, non riusciremo ad abbattere il limite dei 600 MB/s imposto dalla tecnologia di comunicazione Sata.
Ma un disco SSD M.2 NVMe PCIe può trasmettere dati all'incredibile velocità di 32 GB/s.

 

Come velocizzare l'avvio del pc senza modificare l'hardware

Se ti sei già interessato in precedenza a soluzioni atte a velocizzare l'avvio e l'esecuzione del sistema operativo, avrai sicuramente letto consigli ed espedienti su come migliorare questa procedura, e se li hai messi in atto ti sarai reso conto che forse la situazione è migliorata, ma non come ti aspettavi, non a livelli soddisfacenti.
È possibile ottimizzare alcuni parametri del computer per velocizzare l'avvio di Windows, ma ovviamente il risultato non sarà mai come quello ottenuto sostituendo i componenti principali.

 
Come velocizzare l'avvio del pc
Tutti sono capaci di ottenere un avvio rapido spendendo una fortuna acquistando i migliori componenti.
Quindi adesso vediamo cosa possiamo fare per ottimizzare alcuni parametri che incidono sulla velocità di avvio del computer.
Come velocizzare l'avvio del pc a livello software
Abbiamo detto che per velocizzare significatamente l'avvio del computer occorre prima di tutto aumentare le prestazioni hardware, ma se ciò non fosse fattibile, non si può far altro che ottimizzare il BIOS e verificare alcune impostazioni di Windows.
 
Ottimizzare il BIOS per velocizzare l'avvio del pc
Per prima cosa per velocizzare l'avvio di Windows, occorre verificare che le impostazioni all'interno del BIOS siano correttamente settate, anche nell'ottica di ottimizzare l'avvio del sistema operativo. In modo particolare il primo boot che il pc esegue dovrebbe corrispondere al disco di sistema C e non al lettore DVD.
 
 

Ottimizzare Windows per velocizzare l'avvio

Secondariamente è utile apportare precise correzioni a livello software intervenendo sulla procedura di avvio del sistema operativo. In riferimento alla piattaforma Windows, è consigliabile intervenire sulle opzioni di avvio e disabilitare l'esecuzione di programmi e applicazioni non necessari.
Per maggiori informazioni visitate la pagina "Velocizzare l'avvio di Windows".
Le operazioni sopra descritte migliorano sicuramente le condizioni di avvio incidendo direttamente sui parametri coinvolti nell'indicizzazione del sistema.
 
Ma non potranno incidere più di tanto sui limiti imposti dal comparto hardware della macchina.
Se un computer è ormai vecchio e tecnolocicamente superato, non potrà mai raggiungere velocità elevate, nemmeno in fase di avvio.


Come ridurre significativamente i tempi di avvio di Windows
Assodato che per ridurre drasticamente i tempi di avvio del sistema è necessario abbattere il limite dei 6 GB/s teorici dovuti all'interfaccia di collegamento, è evidente che a un certo punto occorre cambiare tecnologia.
La soluzione quindi non può che essere espressa in ambito hardware, tramite l'adeguamento della componentistica del computer.
In modo specifico i componenti interessati sono la memoria di sistema dove installare il sistema operativo, e la scheda madre.

Mi rendo conto che più che una soluzione, questo può apparire come un invito a sostituire il computer, ma solo grazie alle risorse più innovative che coinvolgono direttamente la componentistica hardware è possibile ottenere risultati nettamente superiori.
Mi sto riferendo all'implementazione di un sistema basato sull'interfaccia M2.
Se ancora non ne sei al corrente, è stata sviluppato un nuovo tipo di memoria (chiamarlo disco appare inappropriato) che prende il nome di SSD M.2 che consiste in una memoria da installare direttamente sulle schede madri predisposte per tale tipo di connessione.
Esistono diverse tipologie di SSD M.2, ma senza entrare ora nei dettagli, posso affermare che i più performanti garantiscono prestazioni senza paragoni.
L'avvio completo del pc richiede pochissimi secondi.
Ovviamente i vantaggi si evidenziano anche nel normale utilizzo del pc.
Le massime prestazioni, alla data di stesura del presente articolo, si ottengono mediante l'installazione di una memoria di tipo SSD M.2 PCIe x4.0 abbinato all'interfaccia NVMe e naturalmente a una scheda madre dotata di slot adeguato a sfruttare tale tipo di connessione. La velocità di trasmissione dati si avvicina si 5.0 GB/s, circa 10 volte le prestazioni ottenibili dalla tecnologia Sata III.


Come ridurre significativamente i tempi di avvio di Windows

Assodato che per ridurre drasticamente i tempi di avvio del sistema è necessario abbattere il limite dei 6 GB/s teorici dovuti all'interfaccia di collegamento, è evidente che a un certo punto occorre cambiare tecnologia.
La soluzione quindi non può che essere espressa in ambito hardware, tramite l'adeguamento della componentistica del computer.
In modo specifico i componenti interessati sono la memoria di sistema dove installare il sistema operativo, e la scheda madre.
 
Mi rendo conto che più che una soluzione, questo può apparire come un invito vero e proprio a sostituire il computer, ma solo grazie alle risorse più innovative che coinvolgono direttamente la componentistica hardware è possibile ottenere risultati nettamente superiori.
Mi sto riferendo all'implementazione di un sistema basato sull'interfaccia SSD M.2.

Un disco SSD M.2 che consiste in una memoria da installare direttamente sulle schede madri predisposte per tale tipo di connessione.
Esistono diverse tipologie di SSD M.2, ma senza entrare ora nei dettagli, posso affermare che i più performanti garantiscono prestazioni senza paragoni.
L'avvio completo del pc richiede pochissimi secondi.
Ovviamente i vantaggi si evidenziano anche nel normale utilizzo del pc.
Le massime prestazioni, alla data di stesura del presente articolo, si ottengono mediante l'installazione di una memoria di tipo SSD M.2 PCIe x 4.0 abbinato all'interfaccia NVMe e naturalmente a una scheda madre dotata di slot adeguato a sfruttare tale tipo di connessione. La velocità di trasmissione dati si avvicina si 5.0 GB/s, circa 10 volte le prestazioni ottenibili dalla tecnologia Sata III.

Memoria SSD M.2

Leggi l'articolo "Memorie SSD M.2" e approfondisci l'argomento
Se vuoi velocizzare al massimo l'avvio del computer e intendi intervenire potenziando l'hardware del pc, ricordati che scheda madre, processore, ram e disco SSD rappresentano gli elementi su cui devi fare affidamento.
Partendo dalla scelta di una scheda madre, di buon livello basata su interfaccia AMD oppure Intel, assicurati che diaponga di almeno uno slot per installare moduli SSD M.2 con tecnologia NVMe + PCI-Express.





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